Come reagire al trattamento silenzioso di un amico?

Come reagire al trattamento silenzioso di un amico?
Matthew Goodman

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A molti di noi sarà capitato di subire il trattamento del silenzio a un certo punto della nostra vita, e quasi sempre fa male. Un amico potrebbe smettere di intrattenere conversazioni significative e limitarsi a dare risposte brevi, sì o no, alle domande; potrebbe rifiutarsi di stabilire un contatto visivo e non riconoscervi affatto.[]

Il trattamento silenzioso può lasciarvi in una situazione di squilibrio, di solitudine e di incertezza su come riparare la vostra relazione.[]

Questa incertezza è una delle cose più difficili dell'essere ignorati: se il vostro amico non vi parla, è difficile capire cosa sia andato storto o come reagire.

Perché mi viene riservato il trattamento del silenzio? È un abuso?

Con la crescente consapevolezza della salute mentale e dell'abuso, sempre più persone si chiedono se il trattamento silenzioso sia un abuso. La risposta è "forse".

Un amico potrebbe smettere di parlarvi per diversi motivi, e solo uno di questi è la manipolazione, il controllo o l'abuso. Ecco alcuni dei principali motivi per cui un amico potrebbe ignorarvi.

1. Stanno cercando di farvi del male

Alcune persone usano il silenzio per ferirvi e controllarvi. Che si tratti di un amico, di una persona cara o del partner, questo è un abuso. Gli abusanti possono anche tentare di gettare luce su di voi, dicendovi che non vi stavano ignorando o insinuando che siete deboli per essere sconvolti o arrabbiati.

L'ignoranza abusiva presenta spesso diverse caratteristiche.

  • Succede regolarmente[]
  • Sembra una punizione[]
  • Ci si aspetta che mostriate pentimento per "riguadagnare" la loro attenzione.
  • Si evita di fare o dire qualcosa (soprattutto di porre dei limiti) perché si ha paura delle conseguenze.

Se questo è il motivo per cui il vostro amico vi sta trattando in silenzio, probabilmente è arrivato il momento di chiudere l'amicizia. Potreste trovare utile la nostra guida su come chiudere un'amicizia senza ferire i sentimenti.

2. Non sanno come risolvere i conflitti.

Alcune persone non sanno come risolvere i conflitti in modo sano, soprattutto se sono cresciute in un ambiente violento, e potrebbero non rendersi conto che ci sono altri modi per gestire una discussione.[]

Assomiglia molto al trattamento silenzioso abusivo, ma con alcune differenze.

  • Di solito si conclude senza ulteriori conflitti[]
  • Potrebbero scusarsi per aver ferito i vostri sentimenti.
  • Di solito non dura molto a lungo

Se questo è il motivo per cui il vostro amico vi tratta in silenzio, parlarne può aiutarlo a imparare e praticare modi più sani per risolvere i conflitti.[] Tra questi vi sono:

  • Accettare un breve "time-out" per calmarsi
  • Scrivere i propri pensieri per aiutarli a comunicare in modo efficace.
  • Esercitarsi a dire "Mi sento ferito in questo momento".

3. Fanno fatica a comunicare

Gli altri non intendono ignorarvi, ma faticano a comunicare in modo efficace. Non si tratta di un vero e proprio trattamento del silenzio, ma ha lo stesso aspetto quando siete voi a riceverlo.

Ecco alcuni segnali che indicano che l'altra persona ha difficoltà a comunicare.

  • Di solito è molto breve e subito dopo vi parleranno di altre cose.
  • Possono annuire e scuotere la testa, ma faticano a usare le parole.
  • Possono essere sopraffatti dai loro sentimenti

Se questo è il motivo per cui il vostro amico non vi parla, può essere utile discutere di altri modi per comunicare. Potreste trovare utile questo articolo su come affrontare le conversazioni difficili.

4. Cercano di proteggersi

Se avete ferito qualcuno in modo grave, potrebbe aver bisogno di ritirarsi per un po' di tempo per sentirsi al sicuro.[] A volte, gli amici violenti usano questa scusa. Dovrete giudicare se si stanno proteggendo (il che è sano) o se vi stanno punendo (il che è malsano).

Come rispondere al trattamento silenzioso

Può essere difficile reagire con dignità all'ostracizzazione di un amico. Ecco alcuni modi sani e assertivi per rispondere al trattamento silenzioso di un amico.

1. Controllare il proprio comportamento

Se non siete sicuri che il vostro amico vi ignori perché è ferito o perché sta cercando di ferirvi, ripensate alle vostre ultime conversazioni con lui e valutate se avete detto qualcosa di insensibile o offensivo.

Guarda anche: Amicizia

Cercate di essere il più possibile calmi e corretti in questa valutazione. Se vi sentite sulla difensiva, potreste non essere in grado di capire in che modo siete stati offensivi. Se vi sentite in colpa, potreste incolpare voi stessi quando non avete fatto nulla di male.

Può essere utile chiedere un consiglio a un amico fidato, ma fate attenzione a chi scegliete: è meglio parlare con qualcuno che non conosce il vostro amico, in modo che non pensi che state parlando di lui alle sue spalle.

Ricordate che allontanarsi per proteggersi non è la stessa cosa che fare il trattamento del silenzio, ma finché non vi parlano non c'è modo di sapere con certezza quale delle due cose stiano facendo.

Se si giunge alla conclusione di averli effettivamente feriti, si consiglia di leggere questi consigli su cosa fare quando un amico è arrabbiato con voi e di conseguenza vi ignora.

2. Chiedere scusa per le cose di cui non si va fieri

Se vi rendete conto di aver ferito il vostro amico, prendetevi un momento per scusarvi dell'errore commesso. Può essere difficile se il vostro amico vi fa la corte, ma vale la pena farlo.

Ricordate che il trattamento del silenzio è tossico, ma lo è anche il rifiuto di scusarsi quando si sa di essere nel torto.

Provate a inviare un'e-mail o una lettera con le vostre scuse. Potete scusarvi via SMS, ma un amico tossico potrebbe lasciare le vostre scuse non lette come ulteriore punizione. Le e-mail o le lettere vi permettono di inviare le vostre scuse senza dare loro potere su di voi.

Se non siete abituati a scrivere lettere, questo articolo su come scrivere una lettera a un amico passo dopo passo potrebbe aiutarvi.

E se il vostro amico non accetta le vostre scuse?

Ricordate che non vi state scusando per far sì che vi parlino di nuovo, ma perché non siete stati all'altezza del vostro lavoro. il tuo aspettative verso se stessi. Si tratta di voi Decidere di fare ammenda. Chiedere scusa per i propri errori migliora l'autostima, perché si sta vivendo secondo i propri valori, e può anche aiutare a liberarsi dei sentimenti di colpa e di vergogna che ancora persistono.[]

Se decidono di non accettare le vostre scuse, non c'è problema: sapete che avete fatto uno sforzo per sistemare le cose.

3. Valutare se si tratta di un caso isolato

Se un amico vi fa il trattamento del silenzio una tantum, può darsi che stia passando un momento particolarmente difficile. Se è la prima volta che lo fa, cercate di mantenere la calma e di parlarne più tardi, quando sarà in grado di avere una conversazione significativa.

Se, invece, utilizza regolarmente una strategia passivo-aggressiva per gestire i conflitti, è meglio adottare un approccio diverso. Ricordate che dare a un amico il trattamento del silenzio quando siete arrabbiati o frustrati è malsano e immaturo.

4. Chiedetevi se vi stanno punendo.

Una buona guida per capire se il vostro amico sta mostrando un comportamento tossico è quella di chiedervi se il suo silenzio sembra un tentativo di punirvi. Se qualcuno sta cercando di proteggersi o sta affrontando qualcosa di difficile, spesso la sensazione sarà diversa da quella di chi sta usando il silenzio come un modo per controllarvi.

Se vi sentite puniti, è segno che c'è qualcosa di malsano nella vostra amicizia. Le amicizie basate sul rispetto reciproco (cioè quelle sane) non prevedono che una persona punisca l'altra.

Guarda anche: Sentirsi rifiutati dagli amici: come affrontarlo?

5. Cercate di non indovinare cosa stanno pensando.

Una delle cose più dolorose di chi subisce il trattamento del silenzio è che ci si chiede cosa stia pensando o provando l'altra persona, il che può portare a formulare molti scenari e ipotesi sulla sua versione dei fatti.

Il problema di questo tipo di pensiero (che gli psicologi chiamano ruminazione) è che non si sa mai se si ha ragione o meno. Si continua a ripercorrere lo stesso terreno senza alcuna nuova informazione. Di solito ci si sente peggio.[]

Cercare di sopprimere questo tipo di pensiero raramente funziona, ma si può essere in grado di distrarsi.[][] Quando ci si ritrova a rimuginare su ciò che l'amico potrebbe pensare, provare a dire, "Sono preoccupato per la mia relazione con il mio amico, ma rimuginarci sopra in questo modo non mi aiuta: leggerò un libro o guarderò un film".

Cercate di evitare le abitudini che aumentano la ruminazione. Per esempio, correre potrebbe lasciarvi troppo tempo per pensare, quindi provate a giocare a tennis con un altro amico. Potrebbe anche essere meglio guardare film che non vi ricordino il vostro amico.

6. Non guardare i social media dei vostri amici

Quando un amico, un partner o un collega smette di parlarci, possiamo essere tentati di guardare i suoi social media per vedere cosa sta succedendo. È comprensibile: quando abbiamo poche informazioni, è naturale cercare qualsiasi indizio possibile.

Cercare nei social media di qualcuno (soprattutto se vi ha bloccato o se dovete usare un account secondario) non aiuta a risolvere la situazione.

Se il trattamento silenzioso fa parte di un modello di comportamento abusivo, la persona in questione può postare cose che hanno lo scopo di ferirla, includendo frecciatine sottili o addirittura dicendo direttamente cose crudeli su di lei. Evitare i suoi social media elimina uno strumento che ha per ferirla.

Se il trattamento silenzioso non fa parte di una situazione di abuso e la persona sta lottando emotivamente, sarebbe meglio rispettare la sua privacy e i suoi limiti.

Di solito è meglio evitare i loro social media finché non avete risolto il rapporto tra di voi. Inoltre, non è quasi mai utile postare pubblicamente sul loro comportamento. I conflitti nelle amicizie dovrebbero essere risolti tra le due persone direttamente, non attraverso i social media o gli intermediari.

7. Spiegare all'amico come ci si sente

Raramente, un amico potrebbe non rendersi conto di quanto sia doloroso ignorare qualcuno. Anche se lo sapesse, può essere salutare per voi dirgli gli effetti che le sue azioni hanno avuto su di voi.

Dire al vostro amico che siete stati feriti dal suo silenzio può rendervi più facile stabilire e far rispettare i limiti della vostra amicizia se il vostro amico vi tratta di nuovo in modo silenzioso.

8. Ascoltate la spiegazione del vostro amico

Quando qualcuno ricomincia a parlarvi dopo avervi ignorato, può essere una tentazione ignorare ciò che ha da dire perché siete ancora feriti. Se volete mantenere un'amicizia, è importante ascoltare ciò che ha da dire.

Il vostro amico potrebbe essere rimasto in silenzio perché si aspettava di essere ascoltato. Questo accade spesso se qualcuno è stato ignorato da bambino.[] Quando provano emozioni forti, possono chiudersi e smettere di parlare. Chiedere cosa stavano pensando e sentendo (e ascoltare davvero le risposte) può farli sentire abbastanza sicuri da parlare con voi la prossima volta.

9. Parlare di ciò che è successo

Per ricostruire la fiducia in un'amicizia dopo aver subito il trattamento del silenzio, è necessario che ne parliate. Il vostro amico potrebbe voler far finta che non sia successo nulla, ma è improbabile che questo risolva qualcosa.

Provate a dire, "So che è scomodo, ma dobbiamo parlare della settimana scorsa. Mi sono sentito...".

Quando qualcuno usa il silenzio per controllarvi, spesso avete paura di parlarne direttamente. Potreste temere che vi ignori di nuovo. Rifiutarsi di riconoscere che non vi parlava, farvi di nuovo il trattamento del silenzio o dirvi che è tutta colpa vostra sono tutti segni di un amico tossico o abusivo.

10. Suggerite al vostro amico i modi per chiedere spazio.

Se il vostro amico non intendeva ferirvi e aveva solo bisogno di spazio, provate a suggerirgli un modo per farvelo sapere, spiegandogli che questo vi aiuta perché non vi preoccupate e potrebbe anche farlo sentire meglio riguardo alla situazione.

Potreste concordare un'emoji da inviare per farvi capire che hanno bisogno di spazio o qualsiasi altro segno che abbia senso per entrambi.

Questo articolo su cosa fare quando gli amici si allontanano da voi vi fornirà ulteriori indicazioni in merito.

11. Costruire una rete di supporto

Avere una cerchia di amici e familiari che vi sostengono può aiutarvi a restare con i piedi per terra quando un amico vi ostracizza, a ricordarvi che siete una brava persona e che non ve lo meritate.

Circondatevi di persone che vi ricordino che siete degni di gentilezza e rispetto. Se avete animali domestici, anche passare del tempo con loro può essere d'aiuto, perché spesso vi daranno amore incondizionato.

Cosa non fare quando un amico vi fa il trattamento del silenzio

Ci sono alcune reazioni naturali che non aiutano a reagire al silenzio di qualcuno. Ecco alcune cose che è meglio evitare se il vostro amico non vi parla.

1. Non supplicare, implorare o strisciare

Se il vostro amico non vi parla, non dategli la soddisfazione di supplicarlo, ma ditegli con calma che vi piacerebbe parlare e che siete disposti ad ascoltarlo quando è pronto.

2. Non forzare il confronto

Arrabbiarsi o cercare di affrontarli non costruirà un'amicizia duratura, ma probabilmente porterà solo a ulteriori conflitti. Non potete costringere qualcuno a parlarvi. Se non è pronto, cercate di lasciar perdere per il momento.

3. Non biasimare se stessi

Non si può controllare il comportamento degli altri. Quando un narcisista vi fa il trattamento del silenzio, spesso spera che voi vi diate la colpa. Anche se voi avere Non avete fatto qualcosa che li ha fatti arrabbiare, non avete fatto in modo che vi ignorassero. Cercate di non addossarvi tutta la colpa.

4. Non cercare di diventare un lettore del pensiero

Le persone che vi trattano in silenzio spesso vi suggeriranno di dovrebbe Non è vero: non siete in grado di leggere nel pensiero e cercare di indovinare cosa pensano è estenuante e sconvolgente. La comunicazione richiede uno sforzo da entrambe le parti: non cercate di fare tutto da soli o rischierete di ritrovarvi in un'amicizia unilaterale.

5. Non prenderla sul personale

Quando un amico smette di parlarvi, è difficile non prenderla sul personale. Ricordate a voi stessi che è lui a scegliere come comportarsi, e questo dice molto di più sul suo carattere che sul vostro.

Questo può essere difficile se in passato avete subito il trattamento del silenzio, soprattutto da parte dei vostri genitori o di un fidanzato o una fidanzata. Se l'essere ignorati è uno schema nella vostra vita, prendete in considerazione la terapia per aiutarvi a elaborare i vostri sentimenti più profondi.

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6. Non dare per scontato di dover perdonare

Spesso ci viene detto che dobbiamo perdonare gli altri e che questo ci aiuta ad andare avanti. Non è sempre vero. Nessuno ha diritto al vostro perdono. Se il silenzio vi fa male, è giusto dire addio a un'amicizia.

Domande comuni

Sia gli uomini che le donne fanno il trattamento del silenzio?

Potrebbe essere uno stereotipo delle ragazze cattive al liceo, ma chi vi fa il trattamento del silenzio può essere un uomo o una donna.[] Nessuno dovrebbe usare il trattamento del silenzio come un modo per controllare o punire gli amici.

Perché essere ignorati fa così male?

Essere ignorati o ostracizzati non fa male solo dal punto di vista emotivo, ma attiva anche aree cerebrali associate al dolore fisico.[] I ricercatori suggeriscono che ciò sia dovuto al fatto che essere socialmente inclusi era importante per la sopravvivenza dei nostri antenati.[]




Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.