Perché fingere di essere sicuri di sé può far precipitare la situazione e cosa fare al suo posto

Perché fingere di essere sicuri di sé può far precipitare la situazione e cosa fare al suo posto
Matthew Goodman

Questi consigli sembrano aiutarci a essere più sicuri di noi stessi, giusto?

"Siate più sicuri di voi stessi utilizzando un linguaggio del corpo più sicuro". (Reso popolare dal discorso Ted di Amy Cuddy)

"Fingete finché non ce la fate, interpretando il ruolo di una persona sicura di sé, come un attore cinematografico".

Sbagliato: se siete persone che si sentono in imbarazzo o soffrono di ansia sociale, questi consigli possono rendervi più nervosi.

Perché?

Perché ti fanno concentrare su te stesso.

Se avete già pensieri scettici su di voi, come ad esempio "Cosa penserà la gente di me?". e "La gente pensa che io sia strano" Questi pensieri diventeranno naturalmente più forti quanto più ci si concentrerà su se stessi.

Quindi, per ironia della sorte, questi esercizi di fiducia rendono alcuni di noi più sicuri di sé, più nervosi e meno fiduciosi.

Tuttavia, per le persone che sono riuscite a tenere a freno i propri pensieri scettici, fingere di avere fiducia in se stessi può funzionare benissimo, solo che di solito non funziona per quelli di noi che ne hanno più bisogno (1, 2).

Leggi tutto: Come non essere nervosi con le persone.

Pertanto, abbiamo bisogno di un'altra tattica che funzioni indipendentemente dal nostro punto di partenza.

Guarda anche: Sensazione di distacco dagli amici: motivi e soluzioni

Per essere più sicuri di noi stessi, dobbiamo concentrarci su di noi e non su di noi.

Forse mi avete già sentito parlare del metodo OFC, che si basa su uno studio (3) in cui i partecipanti dovevano sedersi e conversare con un estraneo.

A metà dei partecipanti è stato detto di concentrarsi completamente sulla conversazione, mentre all'altra metà è stato detto di concentrarsi su se stessi (come si sono presentati, ecc.).

È emerso che quanto più le persone si erano descritte nervose prima del test, tanto più era efficace concentrarsi verso l'esterno.

Nel metodo OFC ho parlato di come concentrarsi verso l'esterno, ma come si fa nella pratica?

Ogni volta che vi sentite in imbarazzo in una conversazione, chiedete te stesso (nella vostra testa) domande su ciò di cui la persona sta parlando.

Guarda anche: 125 citazioni sui falsi amici e sui veri amici

Se si parla di volontariato in un rifugio per cani, ci si concentra su ciò di cui si parla e ci si accorge di essere in grado di formulare molte domande.

  • Com'era il rifugio?
  • Qual è il suo tipo di cane preferito?
  • Ha già fatto volontariato in passato?
  • Come faceva a lavorare senza retribuzione?
  • Lo consiglierebbe?
  • C'è stato qualche inconveniente?
  • Quanti cani c'erano?

Se vi trovate, ad esempio, a un mingle con molte persone nella stanza, potete porvi domande su ognuna di esse.

Ad esempio:

  • Con cosa potrebbe lavorare questa persona?
  • A cosa è interessata quella persona?
  • Come si sente questa persona in questo momento (stressata, felice, calma, frustrata, triste?).

Questa capacità di porre domande (io la chiamo "coltivare l'interesse per le persone") è una delle abilità sociali più potenti che si possano apprendere.

[Penso anche che potrebbe interessarvi leggere la mia classifica dei migliori libri sulla fiducia in se stessi qui].

Ci sono due ragioni per cui questo funziona:

  1. Costringe il cervello a concentrarsi verso l'esterno invece di essere cosciente di sé stesso
  2. È più facile trovare cose da dire e conoscere le persone.

Se siete bravi a farvi delle domande interessanti sulle persone, sarete in grado di rispondere ad alcune di queste domande quando sono adatte alla conversazione.

Avete mai provato a fingere sicurezza? Avete provato a concentrarvi verso l'esterno? Fatemi sapere nei commenti cosa è successo!




Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.