Non avere amici dopo l'università o a 20 anni

Non avere amici dopo l'università o a 20 anni
Matthew Goodman

Non avere amici in età adulta è un argomento scomodo da trattare, ma analizzare le ragioni che ne sono alla base può essere molto utile e fare una grande differenza nella vostra vita sociale.

Questo articolo si concentra in particolare su cosa fare se non avete amici dopo l'università o a 20 anni. Nella nostra guida principale sul non avere amici, troverete una panoramica completa sui motivi per cui potreste sentirvi soli e su cosa fare al riguardo.

Di seguito sono riportate alcune ragioni comuni della vostra situazione attuale, seguite da suggerimenti su cosa potete fare.

Non prendere iniziative per socializzare

All'università incontriamo quotidianamente persone che la pensano come noi. Dopo l'università, la socializzazione assume improvvisamente una forma molto diversa. A meno che non vogliate limitare la vostra vita sociale al vostro lavoro o al vostro partner, dovete cercare attivamente persone che la pensano come voi. Il modo più semplice per farlo è capire in che modo potete rendere più sociali i vostri interessi esistenti.

Cosa potete fare

  • Se non avete passioni forti, tutto ciò che vi piace fare può servire come interesse sociale. Se vi piace scrivere, potete unirvi a un club di scrittori; se vi piace la fotografia, potete partecipare a un workshop di fotografia. Meetup.com è un buon posto dove cercare.
  • Prendete l'iniziativa. Se incontrate qualcuno con cui avete delle cose in comune, chiedetegli il numero di telefono o di Instagram. Non deve essere più complicato che dire "È stato divertente parlare con te e ti farò sapere la prossima volta che andrò a quel corso di artigianato di cui parlavo". o anche "Sarebbe bello prendere un caffè e parlare ancora di astronomia". Invitateli la prossima volta che andate in un posto dove potrebbero volersi unire.
  • Se avete legato per la musica o per un genere cinematografico che piace a entrambi, inviate loro un messaggio in seguito, menzionando un film in uscita a cui avete pensato di andare e se vogliono partecipare.
  • Prendete sul serio le proposte delle persone. Di solito è durante le piccole chiacchierate amichevoli che qualcuno lancia un invito a "uscire un giorno". Tendiamo a pensare che le persone si offrano solo per educazione, ma non lasciate che questo vi trattenga dal mandare un messaggio: "Ehi, ho pensato di accettare la tua offerta". È probabile che la persona con cui vi siete divertiti a parlare quel giorno voglia davvero incontrarci,ma, come voi, sono troppo timidi per fare il primo passo e iniziare.

Ecco altri consigli su come fare amicizia dopo l'università.

Essere cambiati nella personalità e negli interessi

All'università si è esposti a molte idee nuove e interessanti ed è naturale che si finiscano questi anni un po' diversi da come li si è iniziati.

A vent'anni, gli interessi comuni che si condividono con certe persone cominciano a svanire e, per quanto sia scomodo pensarci, è necessario per continuare a crescere.

Accettare la graduale distanza che si è formata può fare spazio a nuove relazioni nella vostra vita. Se vi accorgete di avere difficoltà a legare con gli amici perché siete cambiati come persona, usate questo come punto di partenza.

Chiedetevi: cosa è cambiato in me? Quali conversazioni mi piacerebbe avere ora? Su quali argomenti? Più capite chi siete diventati, più saprete dove cercare le persone con cui volete entrare in contatto.

Cosa potete fare

  • Se c'è una causa che vi interessa, cercate dei luoghi in cui fare volontariato. Le nuove persone che incontrerete in questi ambienti probabilmente condividono lo stesso interesse (altrimenti non sarebbero lì).
  • Lo stesso vale per i club e gli hobby. Forse i vostri amici d'infanzia non apprezzano i giochi o i libri quanto voi, ma con un po' di ricerca troverete sicuramente dei gruppi di persone che lo fanno. Siti web come //bumble.com/bff o //www.meetup.com sono ottimi punti di partenza.
  • Utilizzate i podcast per scoprire le comunità: scoprite chi altro ascolta il podcast e cercate di stimolare le conversazioni nei loro forum.

Essersi trasferiti in un nuovo luogo

Trasferirsi in un nuovo stato o in un nuovo paese può essere una sfida. Chi si trasferisce per motivi di lavoro, di scuola o semplicemente perché vuole aprire un nuovo capitolo della propria vita, in ogni caso non è facile, soprattutto se gli amici e la famiglia non sono vicini. Bisogna abituarsi a una nuova cultura, a un nuovo modo di fare le cose e forse anche a una nuova lingua. Questa transizione può intimidire sia i timidi che i più giovani.persona più schietta.

Cosa potete fare

  • I vostri colleghi sono probabilmente le prime persone con cui potete cercare di stabilire un legame. Non abbiate paura di apparire come bisognosi o come la "persona nuova". Accogliete questo titolo con dignità. Essere nuovi vi rende ancora più interessanti. Di solito, quando siete nuovi, vi viene assegnato qualcuno che vi spiega le basi e vi guida nei primi giorni. Non abbiate paura di fargli domande casuali come "Che cosa sono iProva a parlare del tuo hobby: "Conosci qualche campo da basket nei dintorni?" Potresti scoprire che tu e il tuo collega condividete lo stesso interesse. Inoltre, non scoraggiarti se i tuoi colleghi sono più anziani di te. I luoghi di lavoro sono diversi dal nostro ambiente scolastico, quindi non dare troppa importanza all'età. Puoi avere 25 anni e andare ancora d'accordo con entusiasmo con i tuoi colleghi.qualcuno che ha il doppio dei vostri anni, discutendo di un interesse comune.
  • Se non lavorate o lavorate come freelance, provate a controllare i gruppi Facebook per espatriati e altre comunità online per stranieri: ci sono molte altre persone che si trovano in una situazione simile alla vostra.
  • Se vi siete trasferiti in un Paese straniero, YouTube è un'ottima piattaforma da consultare. Molte persone caricano video che mostrano la loro routine quotidiana da stranieri. Provate a vedere se c'è qualcuno che vive nel Paese in cui vi trovate. Molti di loro fanno vlog sulle loro passeggiate in solitaria in città, quindi, a prescindere dal fatto che finiate per incontrarli, lasciate che i loro video vi ispirino a fare qualche esplorazione in solitaria.
  • Se siete appassionati di videogiochi, //www.twitch.tv è un buon posto per entrare in contatto con le persone. Invece di passare le vostre serate a giocare da soli, provate a trasmetterle in streaming e cercate persone che trasmettono nella vostra zona.
  • Uscite a piedi. Esplorate la città e abituatevi al nuovo ambiente. Più le cose sono familiari e meno fanno paura. Non aspettate di fare amicizia per andare in giro. Andate al parco, portate con voi un libro o semplicemente ascoltate musica o un podcast. Se temete di sembrare soli, indossate le scarpe da corsa e fate in modo che sembri che stiate facendo una leggera corsetta.
  • Diventate clienti abituali di un bar o di una caffetteria: i clienti e i lavoratori abituali del locale inizieranno a sentirvi molto più familiari e, col tempo, potreste anche acquisire la fiducia necessaria per parlare con uno di loro. Se vi trovate in fila con un cliente abituale che vedete tutti i giorni, chiedetegli cosa ne pensa di un determinato dolce o di un panino.per testare le migliori caffetterie della città.
  • Parlate con il personale dei negozi locali per ottenere informazioni sugli incontri sociali. Per esempio, se siete appassionati di lettura e vi trovate a girare per le librerie, parlate con la persona che lavora e chiedete se organizzano letture di libri in quel posto o se conoscono qualche buon club del libro. Se siete interessati a un certo tipo di musica, per esempio il jazz, andate in un negozio di musica che venda sassofoni eMentre li controllate, chiedete casualmente agli addetti se conoscono qualche jazz bar nella zona. Ricordate che la gente del posto ha molte informazioni preziose su ciò che di interessante sta accadendo.

Articolo principale: Come fare amicizia in una nuova città.

Guarda anche: Come smettere di lamentarsi (perché lo fate e cosa fare invece)

Timidezza o ansia sociale

Se siete il tipo di persona che alza raramente la mano in classe, che parla di rado nelle discussioni di gruppo e che si lascia sopraffare dagli estranei, fare nuove amicizie può essere più spaventoso. In quanto timidi, potreste ritrovarvi a tacere in situazioni in cui vorreste avere la sicurezza di parlare e può essere scoraggiante trattenersi. Detto questo, è unatratto della personalità su cui si può lavorare.

Cosa potete fare

  • Tendiamo a sentirci sicuri di noi stessi quando sentiamo che c'è qualcosa per cui vale la pena esserlo. Lavorate per costruire abitudini quotidiane di cui siate orgogliosi. Iniziate a scrivere le piccole cose che volete implementare nella vostra giornata e rispettatele. Può trattarsi di piccole cose come svegliarsi all'ora stabilita o uscire finalmente per quella corsa. Tornate a esercitarvi con uno strumento che avete rimandato o andate avanti eQuando sfidate voi stessi nel comfort di casa vostra, iniziate a portare con voi quella sensazione di coraggio anche in altri luoghi.
  • Considerate i piccoli scambi con gli estranei come un'opportunità per esercitare il contatto visivo. Potrebbe essere la persona dietro il bancone del vostro bar abituale a chiedervi il nome, o la persona alla stazione ferroviaria che vi porge il biglietto. Potrebbe anche essere lasciare che un anziano prenda il vostro posto sull'autobus. Quel semplice cenno e sorriso che rivolgete all'altro, col tempo, vi sembrerà più naturale.
  • Provare a studiare una nuova lingua: frequentare un corso di lingua in pubblico è un ottimo ambiente per socializzare, soprattutto perché si è tutti in una fase di imbarazzo da principianti e ci si sente un po' in imbarazzo. È il luogo perfetto per imparare a stare tranquilli e a ridere di se stessi. Provare a invitare qualcuno a mangiare un boccone dopo: si può accennare al fatto che si sta andando a mangiare e chiedere se qualcuno vuole tenerepraticare la lingua dopo ore di lavoro davanti a un panino.
  • Fate pace con la vostra timidezza. In una società in cui molte persone dicono quello che pensano senza pensarci due volte, una certa dose di tranquillità è in realtà molto apprezzata. Tendiamo a essere molto duri con noi stessi e a pensare che le persone timide siano viste come noiose o prive di personalità. In molte situazioni, invece, le persone timide sono percepite come umili, calme e raccolte.

Le persone timide non sono sempre timide. Riconoscete anche gli altri lati di voi stessi e ricordate le situazioni in cui vi siete sentiti a vostro agio nell'esprimervi. Di solito ci sentiamo a casa con la nostra famiglia, quindi se avete fratelli e sorelle con cui passate del tempo, usateli per ricordarvi quanto potete essere estroversi.

Non essere presenti o attenti

Naturalmente passiamo molto tempo a pensare a noi stessi e alle cose che dobbiamo fare. Non è necessariamente una cosa negativa, e gli obiettivi personali meritano di essere affrontati. Ma se vogliamo stabilire legami significativi con gli altri, dobbiamo dare spazio anche alla loro vita personale.

Provate a ripensare alle vostre relazioni precedenti: quanto eravate coinvolti? Eravate presenti nelle conversazioni o eravate per lo più assorbiti dai vostri piani per la giornata?

Ricordate che essere un buon ascoltatore è fondamentale nelle relazioni; le persone non danno semplicemente per scontato che ci siate per loro, ma devono sentirlo davvero.

Sappiamo tutti quanto sia bello ricevere un messaggio "Com'è andata oggi?" dopo un colloquio di lavoro, o "Com'è andato l'esame?" dopo aver passato l'intera settimana a prepararsi. È naturale che le persone prendano le distanze da noi se sentono che le frequentiamo per pura abitudine o semplicemente per "ammazzare il tempo".

Cosa potete fare

  • Per creare un senso di interesse genuino, ponete domande relative a conversazioni precedenti, dimostrando all'interlocutore che siete veramente presenti e in ascolto.
  • Prendete nota di eventi significativi come compleanni, un appuntamento imminente, un colloquio di lavoro, un esame. Se necessario, scrivetelo.
  • Evitate di usare il telefono mentre parlate, i messaggi e le notifiche possono aspettare. È più importante che siate presenti con la persona che avete di fronte.
  • Fate attenzione al linguaggio del corpo: ad esempio, se il vostro amico si agita o abbassa lo sguardo mentre parla, potrebbe essere un segno che è un po' stressato, anche se non lo dice necessariamente ad alta voce. Notare questi sottili segnali crea una connessione più profonda con la persona che abbiamo di fronte e ci fa sentire nel momento presente.
  • Mantenete le vostre promesse: se avete detto che avreste chiamato la sera, assicuratevi di farlo davvero. È comprensibile che la vita sia piena di impegni e che ci si dimentichi di certe cose, ma assicuratevi che quei momenti siano un'eccezione e che normalmente manteniate la parola data.

Non sfruttare tutte le occasioni per socializzare

Possiamo essere piuttosto creativi quando si tratta di rifiutare le offerte. Soprattutto per le cose che non rientrano nella nostra zona di comfort. Troppo stanchi, troppo complicati e non abbastanza interessati sono solo alcune delle cose che diciamo. Anche se è vero che si può essere stanchi, il fatto di cedere costantemente a questa situazione finirà per far sì che gli altri intorno a voi smettano di offrire.

Uno dei motivi per cui diciamo subito di no è che crediamo di avere la serata (o la giornata) "pronta". Lo cancelliamo perché pensiamo che non succederà nulla di troppo interessante. Il fatto è che non sappiamo mai veramente a cosa porterà dire "sì". Tenete presente che le relazioni sono costruite su esperienze reciproche e il tempo che passate insieme è quello che alla fine rafforza il vostro legame.

Cosa potete fare

  • Impegnatevi a dire di sì, anche se l'offerta non è necessariamente in linea con il vostro stato d'animo. Per esempio, se un amico vi propone di mangiare un boccone, ma voi avete appena mangiato, non rifiutate automaticamente, ma raggiungetelo e ordinate qualcosa da bere. L'importante è che vi incontriate e vi leghiate, non che mangiate. Allo stesso modo, se loro hanno voglia di una birra, ma voi preferite non bere alcolici, andate a ordinareinvece qualcosa di morbido.
  • Se per voi è difficile fare le cose che a loro sembrano piacere, non lasciate che questa sia una scusa per non incontrarvi. Invece, proponete di fare cose che piacciono a entrambi. Per esempio, se a loro piace andare in discoteca e a voi no, potete rifiutare l'offerta, ma aggiungere un'offerta in cambio: "Non mi piacciono molto le discoteche, troppo rumorose per me, ma ehi! Mi piacerebbe uscire. Che ne dite di prendere un caffè domani mattina?".
  • Ricordate che le serate comode da soli sono molto più disponibili di una serata con gli amici e non date per scontate le loro offerte.

Problemi di salute mentale

Un altro motivo per cui potreste esservi ritrovati senza amici può avere a che fare con qualcosa che avete passato. Il modo in cui vedete il mondo e come interagite con gli altri è di solito un riflesso del vostro stato mentale. Quando state attraversando un momento difficile, le altre persone possono sembrare meno avvicinabili e il mondo intimidatorio.

Di conseguenza, ci si può allontanare dalle persone che ci circondano, fino al punto di non avere più qualcuno con cui parlare. Se ci si sente diversi da se stessi, depressi, ansiosi o semplicemente fuori posto, è necessario indagare.

Cosa potete fare

  • Mettete la vostra salute mentale al primo posto e non esitate a cercare un aiuto professionale, sia online che di persona. Un buon legame con il terapeuta è fondamentale e anche se ci vuole un po' di tempo per trovarne uno adatto a voi, ne vale la pena.
  • Invece di prendere le distanze, condividete con le persone che vi sono vicine il motivo del vostro allontanamento. Molte volte le persone possono scambiare la nostra "scomparsa" come un segno del fatto che non vogliamo stare con loro, mentre in realtà stiamo semplicemente attraversando un periodo difficile che ha poco a che fare con loro.
  • Se siete soli da un po' di tempo e non vi sentite a vostro agio nel richiamare le persone del passato, provate prima a parlare con altre persone online. In questo modo vi sentirete a vostro agio nell'interagire e nel condividere i vostri sentimenti, anche se non ancora di persona. Ci sono molti forum in cui potete scrivere quello che state passando in modo completamente anonimo e le persone vi risponderanno. Due buoni siti webper trovare la vostra comunità sono Reddit e Quora. Due buoni siti web per la salute mentale sono Kooth e TalkSpace.

Ricordate di usare internet con moderazione e come strumento per aiutarvi a condividere quello che state passando, non come forma di evasione.

  • Provate a scrivere un diario. Scrivere è uno strumento utile e può aiutare a riordinare i pensieri. Trovando le parole giuste per spiegare quello che state passando, create uno spazio mentale più chiaro e fate spazio a decisioni migliori.
  • Anche se vi manca la motivazione per farlo, concentratevi sul movimento del vostro corpo. Non deve essere per forza un allenamento ad alta intensità in palestra. Può trattarsi di qualche allungamento comodamente a casa, o di una semplice passeggiata ascoltando la vostra playlist o il vostro podcast preferito. Non abbiate paura di chiamare un amico per unirvi a lui, anche se è passato un po' di tempo dall'ultima volta che vi siete parlati. Il fatto che non siamo al meglioL'umore non significa che gli altri non vogliano starci vicino, anzi, a molti piace dare consigli e condividere le proprie esperienze. Se non avete qualcuno da chiamare, ci sono molti insegnanti su YouTube che offrono sessioni dal vivo. Centinaia di persone da tutto il mondo che praticano tutte insieme possono aiutarvi ad alleviare la solitudine e a concentrarvi sul vostro corpo.

Consultate la nostra guida su come fare amicizia quando si è depressi.

Non far entrare le persone

Cercate di rendere le vostre conversazioni un po' più personali. Approfondire le nostre relazioni significa esporsi e lasciare che gli altri vedano le piccole stranezze e i dettagli di ciò che significa essere noi. Non abbiate paura di rovinare l'immagine che credete che gli altri abbiano di voi. È facile sembrare fighi e divertenti quando lo si fa da lontano. Quello che è molto più difficile e coraggioso è aprirsi e lasciare che gli altri vedanodiverse parti della vostra personalità.

Gli studi dimostrano che dobbiamo aprirci su noi stessi affinché le persone ci conoscano[].

Cosa potete fare

  • Non è vero che le persone vogliono parlare solo di se stesse. Tra una domanda e l'altra e un ascolto attento, fornite esempi della vostra vita personale. Parlate dei vostri interessi, di quale hobby state praticando, di quale film avete visto per l'ultima volta. Parlate anche delle difficoltà, di un litigio recente o di insicurezze. Anche se vi sentite un peso per l'altra persona, sieteprobabilmente no.

-

Guarda anche: 15 modi per praticare la gratitudine: esercizi, esempi, benefici

Dovreste essere orgogliosi del fatto che state cercando un modo per migliorare la vostra vita sociale. Molte persone hanno paura di ammettere che hanno bisogno di un amico.

Ricordate che per fare amicizia ci vuole tempo: ogni iniziativa che prendete e ogni volta che parlate con una persona nuova è un passo verso una vita sociale soddisfacente.




Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.