Come essere più d'accordo (per chi ama il disaccordo)

Come essere più d'accordo (per chi ama il disaccordo)
Matthew Goodman

"Penso che sarebbe più facile fare amicizia se riuscissi a essere più gradevole, ma non so come cambiare. Ho opinioni molto forti e trovo difficile tollerare chi non la pensa come me".

È importante essere in grado di essere in disaccordo quando è importante, ad esempio quando si negozia il proprio stipendio o si deve difendere qualcosa di importante. Tuttavia, può essere utile imparare a essere in accordo in alcune situazioni della vita, poiché le persone che sono cronicamente in disaccordo di solito hanno pochi amici e una vita sociale meno soddisfacente.[]

In questo articolo spiegherò come essere gradevoli in modo sano e alla fine dell'articolo spiegherò la differenza tra l'essere gradevoli (di solito è un bene) e l'essere sottomessi (di solito non è un bene).

Il mio obiettivo con questo articolo è quello di aiutarvi a essere d'accordo quando è necessario, ma anche a essere in disaccordo quando è importante.

Che cosa significa "gradevole"?

Le persone d'accordo amano cooperare con gli altri, sono amichevoli, altruiste, premurose e comprensive. Di solito non amano discutere o essere in disaccordo con gli altri e tendono ad assecondare le norme sociali.[]

È un bene essere d'accordo?

Le ricerche dimostrano che le persone gradevoli hanno amicizie più stabili, soddisfacenti e intime rispetto a quelle meno gradevoli.[] La loro tendenza a essere educati, gentili e umili li rende simpatici.[] La gradevolezza è anche legata a una buona salute mentale.[]

Può essere un male essere d'accordo?

Non è sempre un bene essere gradevoli. Se siete poco gradevoli, mettete i vostri interessi davanti a quelli degli altri. Questo può aiutarvi a concentrarvi su obiettivi personali, a lavorare in modo indipendente e a resistere alla pressione dei coetanei. Tuttavia, avere una personalità accomodante di solito ha più vantaggi che svantaggi.

In questa guida imparerete come essere gradevoli nelle situazioni sociali.

1. Porre domande invece di esprimere giudizi.

Non dovete per forza essere d'accordo con tutti, ma risulterete più gradevoli ed empatici se mostrerete un interesse genuino per le opinioni altrui. Le persone gradevoli sono tolleranti e aperte.[] Sanno che è possibile essere amici di qualcuno con opinioni diverse se ci si rispetta reciprocamente.

Porre domande che rivelino non solo ciò che una persona pensa ma anche perché Questo vi aiuterà a capire la loro posizione.

Ad esempio:

  • "Oh, è un'opinione interessante: perché lo crede?".
  • "Come hai fatto a imparare così tanto su [un argomento o una convinzione]?".
  • "Hai mai pensato o provato sentimenti diversi riguardo a [un argomento o una convinzione]?".

Porre domande sincere e ascoltare con rispetto può essere più gratificante che non essere in disaccordo o iniziare una discussione per il gusto di farlo.

2. Mantenere la prospettiva

La prossima volta che vi troverete in disaccordo con qualcuno o inizierete una discussione, chiedetevi:

  • "È davvero importante?"
  • "Mi interesserà questa conversazione tra un'ora/domani/la prossima settimana?".
  • "Questa conversazione aiuterà in qualche modo uno di noi due?".

Se la risposta a una di queste domande è "no", passate a un altro argomento che vi piace o chiudete la conversazione.

3. Considerare ciò che si ottiene dall'essere sgradevoli

Essere sgradevoli potrebbe essere solo una cattiva abitudine, ma essere antagonisti o difficili può essere vantaggioso in alcuni modi. Ad esempio, un comportamento sgradevole può essere utile:

  • Danno un senso di superiorità rispetto agli altri
  • Dare un senso di soddisfazione quando si "vince" una discussione o si ottiene la propria strada
  • Alleviare lo stress perché vi dà la possibilità di sfogare il vostro malumore su altre persone.
  • Impedire agli altri di darvi ordini perché sono intimiditi da voi
  • Aiutano ad integrarsi con gli altri, ad esempio, se si è amici di persone ciniche o negative

Il problema è che questi benefici sono di solito a breve termine e non aiutano a costruire amicizie soddisfacenti.

Pensate a modi più sani per ottenere gli stessi benefici, per esempio:

  • Se sentite il bisogno di dimostrare di essere "migliori" degli altri, questo potrebbe essere un sintomo di bassa autostima. Consultate le nostre letture consigliate sull'autostima.
  • Se sfogate il vostro stress sugli altri, provate ad adottare metodi positivi per alleviare lo stress, come l'esercizio fisico o la meditazione.
  • Se siete annoiati e volete maggiori stimoli mentali, dedicatevi a un nuovo interesse o incontrate nuove persone più interessanti invece di litigare.
  • Se temete che le persone si approfittino di voi, imparate a riconoscere i segnali di un'amicizia unilaterale e iniziate a porre dei limiti.

4. Sfidare le proprie supposizioni non utili

Le persone sgradevoli spesso partono da presupposti poco utili che le rendono antipatiche, come ad esempio:

  • "Se qualcuno non è d'accordo con me, deve essere ignorante o stupido. Se fosse intelligente, condividerebbe il mio punto di vista".
  • "Ho il diritto di dire quello che voglio e tutti dovrebbero rispettare la mia opinione".
  • "Se qualcuno dice qualcosa di sbagliato, devo correggerlo".

Se si hanno queste convinzioni, si mettono le persone in secondo piano, si parla sopra di loro e si iniziano discussioni inutili. Mettere in discussione le proprie convinzioni può aiutare a cambiare il proprio comportamento. Cercare di avere una visione più equilibrata degli altri. Probabilmente volete che gli altri vi concedano il beneficio del dubbio, quindi date loro la stessa cortesia.

Ecco alcuni esempi di pensieri più realistici e utili:

Guarda anche: 260 Citazioni sull'amicizia (Grandi messaggi da inviare agli amici)
  • "Se qualcuno non è d'accordo con me, non significa necessariamente che sia stupido: è possibile che due persone intelligenti abbiano opinioni diverse".
  • "Tutti dicono cose stupide a volte, ma questo non significa che siano davvero stupide, né che non valga mai la pena di ascoltarle".
  • "Posso dire quello che voglio, ma ci saranno delle conseguenze: la maggior parte delle persone non ama sentirsi dire che ha torto e potrebbe risentirsi".
  • "Non devo dimostrare di avere sempre ragione, è giusto lasciare andare le cose".

5. Mantenere un linguaggio del corpo amichevole

Un linguaggio del corpo ostile vi farà apparire sgradevoli, anche se il vostro linguaggio verbale è amichevole. Cercate di evitare di aggrottare le sopracciglia, di incrociare le braccia, di sbadigliare quando qualcuno fa una considerazione o di alzare gli occhi al cielo.

Annuire di tanto in tanto e assumere un'espressione amichevole quando qualcuno parla, per dimostrare che si sta ascoltando.

6. Sapere quando cambiare argomento

Quando si è in disaccordo per il gusto di farlo e l'altra persona non si sta divertendo, non si rispettano i suoi limiti. Accettare che alcune persone non vogliono avere conversazioni approfondite o discussioni accese.

Fate attenzione a questi segnali che indicano che è il momento di cambiare argomento:

  • Stanno dando risposte molto brevi e non impegnative.
  • Il loro linguaggio del corpo è diventato "chiuso"; ad esempio, hanno piegato le braccia.
  • I loro piedi puntano lontano da voi; questo è un segno che vogliono andarsene.
  • Si allontanano da voi.
  • Hanno smesso di guardarsi negli occhi.

Naturalmente, se qualcuno vi dice direttamente che preferisce parlare d'altro, rispettatelo.

Se vi piace discutere di idee o fare l'avvocato del diavolo per divertimento, prendete in considerazione l'idea di unirvi a una società di dibattito o di fare amicizia con persone che non si fanno problemi a mettere in discussione le proprie idee.

Consultate la nostra guida su come trovare persone che la pensano come voi.

Guarda anche: Come essere più affascinanti (& far sì che gli altri amino la vostra compagnia)

7. Aprire

Le persone gradevoli instaurano relazioni equilibrate che si basano sulla fiducia e sulla divulgazione reciproca. Man mano che conoscono qualcuno, condividono a loro volta qualcosa di loro stessi, il che crea un'intimità emotiva e amicizie soddisfacenti.

La rivelazione di sé aiuta a trovare punti in comune e a scoprire gli argomenti di cui entrambi amate parlare. Per ulteriori suggerimenti su come conoscere le persone, consultate la nostra guida su come avere conversazioni profonde.

8. Siate positivi e disponibili

Le persone piacevoli sono "pro-sociali"; amano diffondere la felicità e aiutare dove possono.[] Cercate di fare almeno una cosa pro-sociale al giorno, ad esempio:

  • Fare un complimento a un amico o a un collega
  • Raccogliere un piccolo regalo per un amico
  • Inviare a qualcuno un articolo o un video che lo rallegri.

Le ricerche dimostrano che gli atti di gentilezza possono farci sentire più felici,[] il che può renderci più gradevoli.

9. Utilizzare l'umorismo affiliativo

Le persone gradevoli usano spesso l'umorismo affiliativo,[] che si basa su osservazioni e battute relative alla vita quotidiana. L'umorismo affiliativo è bonario, inoffensivo e non fa di nessuno il bersaglio di una battuta. Evitate l'umorismo aggressivo, cupo e autoironico se volete apparire gradevoli.

Non è necessario essere naturalmente divertenti per risultare simpatici o gradevoli, ma avere senso dell'umorismo può rendervi più relazionabili e attraenti. Consultate la nostra guida su come essere divertenti in una conversazione per avere consigli passo dopo passo.

10. Bilanciare la critica con l'empatia

Quando dovete chiedere a qualcuno di comportarsi in modo diverso o di spiegare perché vi ha fatto arrabbiare, non lanciatevi subito in una critica, ma dimostrate di capire la sua situazione, in modo da renderlo meno sulla difensiva e da poter avere una conversazione più costruttiva.

Ad esempio, con un amico che ha annullato i vostri programmi:

"So che la tua vita familiare è stata molto frenetica ultimamente ed è difficile trovare il tempo per tutto, ma quando mi hai dato buca all'ultimo minuto, ho avuto la sensazione che il nostro appuntamento a pranzo non avesse molta importanza per te".

La stessa tecnica può essere utilizzata anche al lavoro. Per esempio, se gestite una persona che continua a consegnare i suoi rapporti in ritardo perché i suoi problemi personali la distraggono, potreste dire:

"So che il divorzio è molto stressante e non mi sorprende che tu abbia difficoltà a concentrarti, ma quando consegni il lavoro in ritardo, rallenti tutti gli altri".

11. Utilizzare uno stile di gestione dei conflitti sano

Le persone d'accordo non cercano di dominare gli altri o di costringerli ad assecondare i loro desideri[] In generale, puntano a un risultato vantaggioso per tutti, perché ritengono che le esigenze dell'altro siano importanti quanto le proprie.

Provate queste strategie di conflitto:

  • Chiedete all'altra persona di collaborare con voi per risolvere il problema. Sottolineate che avete qualcosa di importante in comune: entrambi volete trovare una soluzione. Non rifiutate le sue idee, anche se le ritenete irrealistiche.
  • Non urlare, intimidire o insultare nessuno.
  • Se sentite che vi state arrabbiando, prendetevi un po' di tempo per calmarvi.
  • Siate pronti a negoziare o a scendere a compromessi, il che non significa che dovete essere troppo accondiscendenti o che dovete farvi mettere i piedi in testa da qualcuno, ma che siete disposti ad accettare una soluzione sufficientemente buona, anche se non riuscite a ottenere esattamente quello che volete.
  • Quando volete o avete bisogno di qualcosa, chiedetelo direttamente. Non affidatevi a vaghi accenni. Siate onesti e diretti.

12. Comprendere la gradevolezza rispetto alla sottomissione

La gradevolezza è un tratto sano della personalità, ma se si esagera si rischia di diventare sottomessi.

Ricorda:

Persone sottomesse mettere sempre gli altri al primo posto, anche a costo di non ottenere mai ciò di cui hanno bisogno o che desiderano. Persone gradevoli rispettare le esigenze di tutti, comprese le proprie.

Persone sottomesse evitano i conflitti e non amano essere in disaccordo nel caso in cui facciano arrabbiare o infastidiscano qualcuno. Persone piacevoli Non amano i dibattiti accesi, ma sono in grado di esprimere le proprie convinzioni e di "accettare di non essere d'accordo".

Persone sottomesse non reagiscono quando qualcuno si approfitta di loro. Persone gradevoli amano dare agli altri il beneficio del dubbio, ma non sopportano comportamenti irragionevoli.

Persone sottomesse Non sanno come dire "no". Persone gradevoli sono felici di scendere a compromessi o di lasciar perdere questioni banali, ma non agiscono contro i propri principi. Possono rifiutare richieste irragionevoli.

In sintesi, le persone gradevoli hanno limiti sani e amano rendere felici gli altri, ma non a proprie spese.

Diciamo che state andando a vedere un film con un amico. Scegliere il film che solo il vostro amico vuole vedere è un esempio di comportamento sottomesso.

Scegliere il film che solo tu vuoi vedere e respingere le idee dei tuoi amici è un esempio di comportamento sgradevole.

Sforzarsi di trovare il film che entrambi volete vedere è un esempio di accordo, pur mantenendo i propri limiti.

Riferimenti

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Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.