Come affrontare gli amici possessivi (che pretendono troppo)

Come affrontare gli amici possessivi (che pretendono troppo)
Matthew Goodman

"I miei amici vogliono troppo del mio tempo, non sembrano accettare che io abbia altri amici e hobby in cui loro non sono coinvolti, e la cosa mi sembra opprimente. Cosa dovrei fare?".

Avete un amico che è geloso di altri amici, che cerca di controllare il vostro comportamento o che esige sempre di più il vostro tempo? Un comportamento geloso, possessivo e di controllo può danneggiare la vostra amicizia e persino farvi smettere di apprezzare una persona. Può causare uno stress inutile nella vostra vita, portandovi a sentirvi ansiosi o depressi.

Il comportamento possessivo di solito è dovuto a problemi di fondo come insicurezza, gelosia, scarsa comunicazione e mancanza di limiti. In definitiva, il comportamento possessivo porta a relazioni insostenibili. Ecco come affrontare gli amici possessivi.

1. Cercare di capire il modello

Come e quando si manifesta il comportamento possessivo dei vostri amici? Cosa dicono o fanno che vi fa sentire a disagio?

Potreste scoprire che ci sono uno o due fattori specifici che fanno sentire il vostro amico geloso e insicuro e che sfociano in un comportamento possessivo. Potrebbe essere più semplice evitare questi fattori. Ad esempio, se il vostro amico è in difficoltà dal punto di vista sentimentale, potreste decidere di limitare la frequenza con cui gli parlate di tutte le cose belle che il vostro partner fa per voi e di parlarne invece con altri amici.quando ne sentite il bisogno.

Tuttavia, questo non significa che dobbiate sentirvi in dovere di camminare su un guscio d'uovo con il vostro amico. Una cosa è avere alcuni argomenti di cui preferite non parlare con un determinato amico, ma se troppi argomenti diventano esplosivi o non vi sentite a vostro agio con il vostro amico, non è una soluzione sostenibile.

Siete entrambi possessivi l'uno dell'altro o siete voi ad essere possessivi? Ecco come smettere di essere possessivi nei confronti degli amici.

2. Smettere di giustificare il comportamento possessivo

Spesso ci facciamo un'idea distorta di come siano l'amore e la cura. I media possono averci convinto che la possessività sia la prova che qualcuno si preoccupa profondamente di noi. Spesso vediamo film e programmi televisivi in cui i comportamenti malsani non vengono affrontati e vengono addirittura mostrati come ideali.

Per questo scusiamo il comportamento possessivo dicendo cose come: "È solo geloso perché mi ama tanto", oppure ci sentiamo in colpa per sopportare più di quanto possiamo, dicendo a noi stessi cose come: "Tutti gli altri l'hanno abbandonata, quindi devo essere presente per lei anche quando è appiccicosa".

Capire la differenza tra gelosia e possessività. Mentre è normale sentirsi insicuri o gelosi a volte, la possessività è un tipo di comportamento che cerca di gestire queste emozioni. Il comportamento possessivo è di solito malsano e spesso porta al risultato opposto a quello desiderato (per esempio, allontanare qualcuno invece di tenerlo stretto).

La maggior parte di noi non ha imparato a esprimere i propri sentimenti in modo positivo, per cui alcune persone possono reprimere i propri sentimenti, scagliarsi contro gli altri o cercare di controllare gli altri invece di esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni. La buona notizia è che è possibile cambiare i comportamenti malsani se lo vogliamo. La cattiva notizia è che non possiamo far cambiare nessuno.

3. Chiarire i propri limiti

Più che capire gli altri, è importante capire se stessi: che cosa vi dà fastidio del comportamento dei vostri amici? Che cosa non siete disposti ad accettare in un'amicizia?

Ad esempio, potete decidere di non rispondere alle telefonate quando siete al lavoro o dopo le 21. Potete dichiarare questo limite all'amico e impegnarvi a rispettarlo. Se l'amico si arrabbia o è esigente, potete ripetere il vostro limite (ad esempio, "ti richiamerò dopo il lavoro"). Resistete all'impulso di scusarvi per non essere disponibili se avete già dichiarato che non sarete disponibili in certi orari.

Guarda anche: Come fare amicizia online (+ le migliori applicazioni da usare)

Se il vostro amico non è disposto a lavorare sui limiti della vostra relazione, potrebbe essere necessaria un'azione più drastica.

Approfondiamo il tema dei limiti nel nostro articolo "Come stabilire i limiti con gli amici".

4. Dite al vostro amico che il suo comportamento vi infastidisce.

Spesso evitiamo di parlare di cose "negative" perché temiamo un conflitto o di ferire qualcuno a cui teniamo.

Anche se evitare le questioni più importanti offre un sollievo momentaneo, i problemi non scompaiono, anzi si accumulano e il risentimento aumenta. Alla fine, non vediamo altra soluzione se non quella di esplodere o chiudere l'amicizia.

Imparare a risolvere i problemi in una relazione può essere difficile, ma è uno strumento essenziale che, una volta imparato, apporterà significativi cambiamenti positivi alla vostra vita.

Date una possibilità alla vostra amicizia cercando di risolvere il problema insieme. Cercate di inquadrare il problema come qualcosa che potete gestire insieme, invece di dare tutta la colpa al vostro amico.

Per esempio, invece di dire "sei possessivo", cercate di essere specifici e non colpevolizzanti. Quali sono i comportamenti che vi fanno arrabbiare? Come vi fanno sentire? Potreste dire qualcosa del genere,

  • "Quando dici cose negative sugli altri miei amici, mi sento ferito e insicuro".
  • "Quando cerchi di convincermi a incontrarci quando ti dico che sono impegnato, mi sento frustrato e sopraffatto".
  • "Ho notato che hai comprato gli stessi vestiti che ho io e questo mi fa sentire a disagio, visto che non è una cosa di cui abbiamo parlato insieme".

5. Assicuratevi di mostrare apprezzamento per il vostro amico.

La possessività di solito deriva da sentimenti di insicurezza: il vostro amico potrebbe temere che se passate troppo tempo con altre persone, ad esempio, non avrete più tempo per loro.

Assicuratevi che il vostro amico sappia che ci tenete ad averlo come amico. Ditegli le cose che vi piacciono di lui, come la lealtà, la curiosità, il senso del design e così via. Più il vostro amico si sente sicuro della vostra amicizia, meno è probabile che si senta insicuro e geloso. E meno si sente geloso e insicuro, meno è probabile che si verifichino comportamenti possessivi.

Se e quando parlate con il vostro amico della sua possessività, cercate di includere anche degli elogi per lui. In questo modo la conversazione sembrerà meno un attacco. Un "sandwich di complimenti" può essere simile a questo:

  • "A, IO Adoro passare il tempo con te. Penso che tu sia divertente e creativo. Di recente ho notato che quando parlo del mio amico G. hai fatto dei commenti negativi su di loro. Mi sono sentita ferita nel sentirli e a disagio nel condividere storie che li riguardano. Ho apprezzato il fatto che l'ultima volta che abbiamo avuto un problema, mi hai contattato per parlarne e ascoltare la mia versione. Apprezzo molto la serietà con cui prendi la nostra amicizia e vogliono che continuiamo a migliorarlo".

6. Considerare la possibilità di porre fine all'amicizia

Il vostro amico può anche essere una persona gentile, ma se non è disposto o non è in grado di cambiare il suo comportamento possessivo o di controllo, è meglio che vi allontaniate. Potete ancora apprezzare e tenere a qualcuno da lontano, ma tenere a qualcuno non è una ragione sufficiente per lasciare che abbia un'influenza negativa sulla vostra vita.

Se avete provato a esprimere i vostri limiti e a parlare con il vostro amico del problema e le cose non sembrano migliorare, potrebbe essere il momento di rivalutare l'amicizia.

Alcuni segnali che possono far decidere di porre fine all'amicizia sono i seguenti:

  • Il vostro amico ha oltrepassato limiti seri, come inviare messaggi dal vostro telefono a vostra insaputa, mentire ad altre persone su di voi, provarci con qualcuno che frequentate e così via.
  • Il comportamento possessivo del vostro amico interferisce negativamente con altri aspetti della vostra vita (per esempio, il vostro rendimento a scuola o al lavoro ne risente a causa dello stress per la vostra amicizia).
  • Avete provato a sollevare il problema con il vostro amico, ma lui non è disposto a parlarne o dà la colpa a voi.
  • Sono vendicativi ed esplosivi.
  • Il vostro amico vi manca di rispetto chiamandovi per nome o prendendosi gioco di voi.
  • I sentimenti negativi sono più numerosi di quelli positivi nei confronti dell'amicizia.

Se decidete che porre fine all'amicizia è la cosa migliore da fare, abbiamo un articolo con consigli su come porre fine a un'amicizia che potrebbe aiutarvi.

Domande comuni

Cosa causa la possessività in un'amicizia?

La possessività è di solito il risultato di gelosia, insicurezza e mancanza di limiti. Anche l'affidarsi troppo a un amico può portare alla possessività.

Guarda anche: Come diventare amici di un ragazzo (come donna)



Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.