Il pericolo di un'elevata fiducia in se stessi e di una bassa autostima

Il pericolo di un'elevata fiducia in se stessi e di una bassa autostima
Matthew Goodman

Conosco un ragazzo in Svezia che è molto sicuro di sé, parla a voce alta e non ha problemi a occupare spazio.

Permettetemi di riformulare: il suo problema è che occupa troppo spazio.

Vedete, deve sempre essere al centro dell'attenzione e se non lo è, non si diverte.

Ha una grande fiducia in se stesso, cioè crede nelle proprie capacità sociali, sa raccontare storie che catturano l'attenzione di tutti e sa che può far ridere tutti.

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Quello che non ha è l'autostima (non sto cercando di giocare allo psicologo per hobby: sta andando da un terapeuta e queste sono le sue stesse parole).

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Qual è la differenza tra i due?

  • La fiducia in se stessi è quanto si crede nella propria capacità di fare qualcosa (ad esempio, di essere al centro della scena in un contesto sociale).
  • L'autostima è il valore che attribuite a voi stessi (quanto pensate che la vostra autostima sia elevata).

Quel ragazzo che conosco ha bisogno di ottenere costantemente l'approvazione degli altri per sentirsi all'altezza di se stesso.

È bravissimo a conoscere gente nuova, è bravissimo con le ragazze, è divertente alle feste, ma è pessimo nelle relazioni a lungo termine perché la gente si stanca di lui.

Cosa succede se invece si ha un'alta autostima ma una bassa autostima sociale?

Probabilmente questa persona ha paura di mettersi al centro della scena e di prendere iniziative, ma non ha bisogno di alimentare continuamente il proprio ego, il che la rende più piacevole da frequentare, in generale.

Ma ci sono delle eccezioni.

Nuovi studi dimostrano che avere di più non è meglio quando si parla di autostima.1 Si vuole avere un'autostima decente, ma non alle stelle. Un'autostima alle stelle ci rende sgradevoli da frequentare e difficili da relazionarsi. Per esempio, i narcisisti hanno un'autostima molto alta, si vedono perfetti.

Supponendo di avere un sano Se si ha una buona dose di autostima, è più probabile che si abbiano relazioni felici a lungo termine, perché si è in grado di concentrarsi anche su ciò di cui hanno bisogno gli altri (non si è costretti a cercare di nutrire costantemente il proprio ego affamato).

Molti metodi di cui si sente parlare per migliorare l'autostima in realtà non funzionano. La maggior parte delle affermazioni, ad esempio, fa sì che le persone con una bassa autostima si sentano peggio con se stesse.2

Ma come si fa ad aumentare la propria autostima?

Lo scienziato comportamentale di SocialSelf Viktor Sander ha scritto un articolo approfondito sui modi per aumentare l'autostima che funzionano davvero.

La maggior parte delle persone si trova in realtà da qualche parte nel mezzo, ma è più utile guardare agli estremi.

A che punto siete nella matrice qui sopra? Mi piacerebbe sentire i vostri pensieri nei commenti!




Matthew Goodman
Matthew Goodman
Jeremy Cruz è un appassionato di comunicazione ed esperto di lingue dedicato ad aiutare le persone a sviluppare le loro capacità di conversazione e aumentare la loro sicurezza per comunicare in modo efficace con chiunque. Con un background in linguistica e una passione per culture diverse, Jeremy unisce la sua conoscenza ed esperienza per fornire suggerimenti pratici, strategie e risorse attraverso il suo blog ampiamente riconosciuto. Con un tono amichevole e comprensibile, gli articoli di Jeremy mirano a consentire ai lettori di superare le ansie sociali, costruire connessioni e lasciare impressioni durature attraverso conversazioni di grande impatto. Che si tratti di navigare in contesti professionali, incontri sociali o interazioni quotidiane, Jeremy crede che tutti abbiano il potenziale per sbloccare le proprie abilità comunicative. Attraverso il suo stile di scrittura accattivante e i suoi consigli pratici, Jeremy guida i suoi lettori a diventare comunicatori sicuri e articolati, promuovendo relazioni significative sia nella loro vita personale che professionale.