Sommario
Ieri ho trascorso il pomeriggio giocando a giochi da tavolo con alcuni amici. Ho incontrato molte persone veramente gentili mentre accrescevo la mia cerchia sociale qui a New York.
[Qualcuno vi prende in giro o vi tratta come uno zerbino? Allora leggete questa guida su come affrontarlo].
Tuttavia, c'è un pericoloso equivoco su cosa significhi davvero essere gentili.
Qui stiamo giocando a "Castles of Mad King Ludwig", un gioco in cui, nonostante i miei sforzi, ho perso miseramente.
Guarda anche: Come avere una vita socialeIl problema della parola "gentile" è che è un termine con cui chiamiamo chi non è coraggioso.
Se qualcuno ha paura del conflitto e non si fa valere quando dovrebbe, diciamo che la persona è "troppo gentile". In realtà intendiamo dire che è un codardo, ma questo suona troppo duro da dire, quindi diciamo "gentile".
La vera gentilezza, però, è un'altra cosa: è fare ciò che si crede davvero sia il meglio per tutti.
La vera gentilezza consiste nell'affrontare le persone quando è necessario, se pensiamo che sia meglio per tutti. Non si tratta di cercare di fare ciò che è meno conflittuale o imbarazzante. E spesso è possibile essere sia brutalmente onesti sia gentili, come abbiamo detto in questo articolo su come essere diplomatici.
Ecco cosa possiamo fare per passare da "troppo gentili" a veramente gentili:
- Siate onesti con le persone a cui volete bene, anche quando è difficile.
- Siate generosi con i favori e i regali agli amici che sapete di apprezzare.
- (Questo non significa cercare di essere generosi con persone che non lo apprezzano).
- Ogni volta che i vostri amici hanno successo nella vita, fategli sapere che siete felici per loro.
- Per essere felici per gli altri, è essenziale prendersi cura anche di se stessi, dei propri bisogni e dei propri sogni. È difficile essere felici per gli altri quando non siamo felici per noi stessi. Quindi dobbiamo anche essere "egoisti" per essere gentili.
- Se apprezzate qualcosa che qualcuno fa, fateglielo sapere!
Lo psicologo John Dewey lo disse al meglio già due secoli fa:
"Siate cordiali nella vostra approvazione e siate generosi nella vostra lode".
(Questa citazione è stata resa popolare qualche decennio dopo da Dale Carnegie nel libro "How to Win Friends and Influence People").
Qual è un atto di gentilezza che potete fare oggi? Fatemelo sapere nei commenti!
Guarda anche: Come farsi degli amici quando non se ne hanno